Firenze, lo sanno tutti, è un museo a cielo aperto. Se non ami entrare nei musei, specie in questa epoca di necessario distanziamento sociale, non mancherai comunque di meravigliarti per la ricchezza del suo patrimonio storico artistico.
Passeggiando per le strade e le piazze della città con una guida turistica per Firenze, puoi ottimizzare il tuo tempo se non ne hai tanto e visitare le maggiori aree monumentali.
Piazza del Duomo, dove domina la grandiosa cattedrale di Santa Maria del Fiore, Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, la basilica di Santa Croce tempio delle Itale Glorie, la Basilica di Santa Maria Novella, Piazza Repubblica e scorci nascosti che solo una guida turistica per Firenze può farti scoprire.
Se il tempo di cui disponi è maggiore o se non ami le strade congestionate da turisti, o semplicemente già conosci i monumenti più famosi, è qui che a una guida turistica non dovresti rinunciare.
Foto di @marue, @biancablah, @szabo_beni123
Oltre il Ponte Vecchio c’è un mondo che pochi viaggiatori si aspettano, L’Oltrarno. Dai fiorentini come me è chiamato di là d’Arno: si tratta, infatti, del lato sinistro del fiume Arno, palcoscenico per un viaggiatore curioso dell’essenza della città.
Qui, oltre ai monumenti più noti, quali Palazzo Pitti la gloriosa residenza medicea, il Giardino di Boboli, la Basilica di Santo Spirito, la Cappella Brancacci dipinta da Masaccio, vi sono i fiorentini.
Sì quelli che parlano con la c strascicata, un po’ boriosi e beceri.
La maggior parte dei residenti preferiscono questi quartieri per le loro passeggiate dentro le mura, poiché i turisti tendono a concentrarsi nei quartieri monumentali del lato destro del fiume, di qua d’Arno!
Botteghe artigiane come: calzolai, gioiellieri, antiquari, corniciai, antichi setifici, mosaicisti, studi di pittori e scultori e molti altri, hanno perlopiù scelto queste strade. Alcuni aprono i battenti a coloro che vogliono conoscere la loro storia, la tecnica di esecuzione, facendo anche dimostrazioni all’occorrenza. Nel 2017 un articolo della Lonely Planet lo ha classificato il quartiere più cool del mondo (a Firenze diremmo il più ‘ganzo’).
E quindi, perché non cogliere l’opportunità di visitarlo con una guida turistica fiorentina che in questo quartiere ci abita?
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